Come si riparano le gambe del tavolo in legno?
Ovviamente, un tavolo senza gambe è inutile. Quindi, se siete amanti del fai-da-te, dovete considerare le gambe del vostro tavolo in legno per essere sicuri di creare qualcosa che sia tanto bello quanto pratico e, soprattutto, in grado di sopportare il peso degli oggetti che vi appoggerete sopra.
Vi spieghiamo tutto quello che c'è da sapere su questa parte importante.
Scegliere il giusto tipo di gamba per tavolo in legno
Se siete interessati a questo argomento, saprete che esistono diversi tipi di gambe per tavoli. Dalle più classiche (la gamba del tavolo in legno quadrata) alle più originali (gambe del tavolo in legno a X, trapezoidali o a U, per esempio), le scelte disponibili sono numerose. Da non dimenticare la gamba ad arpina, apprezzata per la sua finezza, o la gamba in legno in stile scandinavo, sempre più di moda.
Poi c'è il fatto che, a seconda della natura del vostro tavolonon si sceglierà la stessa altezza delle gambe:
- Tavolino da caffè Tavolino: gamba da 30 cm;
- Tavolo da pranzo: gamba da 70 cm;
- Tavolo alto: gamba da 90 cm;
- Tavolo da pranzo: gamba da 110 cm.
Nota: è possibile anche optare per gambe regolabili in base alle proprie esigenze.
Fissare le gambe del tavolo in legno
Dopo aver scelto le gambe del tavolo, è necessario fissarle al supporto.
A seconda del modello del vostro tavolo, le gambe non saranno fissate allo stesso modo. Quindi, se avete un tavolo quadrato/rettangolare o rotondo/ovale, il metodo è diverso.
Per cominciare, è necessario scegliere la posizione delle gambe in modo che il tavolo sia ben bilanciato. A tal fine, si consiglia di dividerlo in più parti uguali in lunghezza e in larghezza. Ad esempio: dividerlo in 5 sezioni in lunghezza e 3 in larghezza. In questo modo potrete posizionare le gambe nelle intersezioni più vicine agli angoli del tavolo.
Se avete un tavolo rotondo o ovale, individuate il centro del mobile e tracciate le linee perpendicolari che collegano i 4 lati del tavolo. Misurate 1/3 dall'esterno e posizionate la gamba in quel punto.
Infine, per le viti, dovrete considerare lo spessore del piano e della base. Ecco un semplice calcolo che vi aiuterà a scegliere la dimensione giusta delle viti:
Sommate lo spessore del piatto a quello della base e aggiungete lo spessore della rondella, quindi sottraete 5 mm dal totale.
Il diametro della vite deve tenere conto dello spessore della piastra di montaggio e del peso del supporto. Come regola generale, si consiglia di utilizzare viti di diametro superiore a 6 mm.